Lasciatemi innanzitutto iniziare questa discussione con una sorta di disclaimer.
- Non sono sicuro che questa sia la sezione giusta del forum dove inserirla ma, trattandosi più di un discorso teorico ho pensato di cominciare qui. Poi in caso sposterete voi il tutto.
- Questa discussione NON ha l' intenzione di attaccare e/o criticare NESSUNO, sia esso singolo, gruppo o categoria di persone: mi voglio limitare ad analizzare delle situazioni e porre dei quesiti.
Detto questo possiamo iniziare.Andiamo diretti alla domanda principale: sarebbe meglio cercare di dividere le iniziative dedicate ai breakers da quelle di stampo più "club" invece di integrarle?
Questa domanda nasce da una constatazione che ho fatto partecipando ad alcune serate: la formazione di un cerchio per breakers o comunque l' esibizione di un gruppo di danza in genere crea una barriera fisica e psicologica nella pista da ballo che, terminata, è difficile riempire.
Il risultato è avere un dancefloor vuoto che dà l' impressione di una serata malriuscita.
Una persona "comune" di fronte all' esibizione si sente generalmente in difetto ed esita a riempire lo spazio vuoto anche perché esso continua a calamitare l' attenzione degli astanti finché rimane tale aggiungendo al sentimento di "inadeguatezza" (la propria performance contro quella del braker per esempio) anche la timidezza (riempire lo spazio vuoto vuol dire finire al centro dell' attenzione).
Sono tutta una serie di concause che mantengono uno status di generale "imbarazzo" che continua a tenere vuota la pista.
Certo, è un sacrosanto diritto dei breakers, ballare ed esibirsi (e se non lo fanno in certe serate quando sennò?) però bisogna dire a onor del vero che mentre da un lato arricchiscono la serata apportando il loro spettacolare contributo, dall' altro come detto danno anche un apporto nocivo.
Un' altra domanda che vorrei porre è: quali meccanismi si potrebbero escogitare per ovviare a questa situazione di stallo?
Esempio: scena da ballo latino-americano, dopo l' esibizione i ballerini prendono persone a caso tra il pubblico e le portano a ballare con loro nel cerchio.
(Sì, lo so che fa un po' ridere però potrebbe funzionare, che ne sò?!)
Idee e/o commenti?
Mi rendo conto che la questione è per certi versi spinosa, non me ne voglia nessuno, io mi ci sono ritrovato in mezzo sia come selettore musicale della serata che come normale avventore/spettatore.
Ho creato una discussione quasi uguale anche su un altro forum perché voglio proprio sentire come la pensa più gente possibile.
Aspetto i vostri interventi.
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